Riepilogo
Un’immagine: Lorenzo Frazzetto che corre a salutare la mamma e il nonno, spettatori fedeli di ogni sua impresa. Ă lui lâeroe del giorno: con un pallonetto delizioso chiude una partita infinita. Lâuomo del destino. Il Club Milano festeggia il suo gioiello, mentre lâEnotria, la regina di Milano, si inchina allâavanzata di Pero. La storia del calcio lombardo si arricchisce di nuove protagoniste pronte a sfidare le gerarchie.
STUDIO
Le prime battute della gara sono un gioco di pazienza. Enotria contro Club Milano, la regina contro la nuova sfidante: sembra una favola, ma è la realtĂ di due potenze del calcio dilettantistico lombardo. Nessuna delle due vuole sbilanciarsi. Al numero 26 di via Cazzaniga si osserva, si studia, si aspetta lâoccasione giusta. Dopo appena 5 minuti, Maffei prova dalla distanza, ma è costretto a uscire per un infortunio. Sicuri sfreccia sulla fascia destra del Club Milano, creando scompiglio nella difesa avversaria. Allo scadere del primo tempo, Corrado si inserisce, ma manca lâattimo decisivo. La partita è in stallo. A centrocampo si gioca una partita a scacchi: ogni mossa potrebbe cambiare gli equilibri.

PRINCIPESSA GUERRIERA
Siamo in via Cazzaniga, nel regno dellâEnotria. La squadra di casa non vuole sfigurare, soprattutto con i suoi giovani talenti del 2011. Al 4â della ripresa, Corrado scatta verso la porta: un segnale di una regina che non vuole cedere il trono. Ma il fuorigioco spegne lâentusiasmo. Dallâaltra parte, il Club Milano si scrolla di dosso la timidezza iniziale e avanza deciso. Il tacco di Manniono è pura classe, il tiro di Magni spettacolare ma impreciso. Mannino non si arrende e al 20â sfiora il gol, ma Bejan salva lâEnotria con una parata decisiva. La sfidante prende fiducia, ma basterĂ per detronizzare la regina? La risposta arriva nel finale, ed è firmata Lorenzo Sebastiano Frazzetto. Dicono che lui decida sempre le partite piĂš importanti, e questa non fa eccezione. Al 31â della ripresa, con un colpo magistrale, Frazzetto manda in estasi il Club Milano e toglie dal trono la regina. La favola della principessa ha il suo lieto fine.
DISTINTA GARA