Riepilogo
L’Inter di Pedrinelli stacca l’ultimo biglietto per le semifinali battendo l’Uesse Sarnico 2-0. Per i nerazzurri protagonista Donato, autore dell’assist per il gol di Mardegan nel primo tempo e del sigillo che chiude la partita nel recupero. Torna a casa ma a testa alta il Sarnico di Pasotti, capace di tenere per un ora di gioco i nerazzurri sull’1-0, dovendo definitivamente arrendersi solo nel finale di gara. Ora i milanesi dovranno superare l’ostacolo Atalanta – vincente ai rigori con la Pro Sesto nell’altra sfida di giornata – per approdare in finale.
LA SBLOCCA MARDEGAN. Primo tempo di netta prevalenza nerazzurra, la squadra di Pedrinelli impone il proprio gioco e, nonostante il Sarnico si dimostri combattivo fin dai primi minuti, passa in vantaggio al 10’ grazie alla bella imbucata di Donato che pesca Mardegan, infallibile a tu per tu con Radici. Al 21’ il biscione ha l’occasionissima per fare 2-0 ma l’estremo difensore si supera su Carulli che non punisce a porta spalancata, sempre il numero 1 azzurro risponde bene anche al tiro dalla distanza di Piva poco più tardi. Il Sarnico attacca poco ma non concede granché all’Inter, riuscendo a chiudere il primo tempo con solo un gol di svantaggio.
E LA CHIUDE DONATO. Nel secondo tempo cambiano molti degli interpreti ma non il copione. L’inter si rende ripetutamente pericolosa: Bettelli non punisce dopo il tentativo di rovesciata di Mardegan e Kone ci prova tre volte: prima con una bella conclusione da fuori su cui è attento Ortelli, subentrato a Radici, poi al volo su assist di Donato calciando alto e poi nel finale sfiorando il palo da posizione defilata. Il numero 12 del Sarnico si ripete sul colpo di testa di Mezzanotte ma non può nulla sulla capocciata di Donato che chiude la partita nel recupero su cross di Allasufi. Per i bergamaschi l’unica occasione capita sui piedi di Dotti che arriva al tiro dopo uno schema su punizione. Al triplice fischio è 2-0 Inter che avanza verso le semifinali.