Al termine di una prestazione maiuscola il Como accede meritatamente al turno successivo della Bracco Cup-Woman’s Football battendo 4-0 la Pro Sesto, dove incontrerà la Cremonese il prossimo giovedì 10 marzo alle ore 21.15. Un risultato netto che non lascia spazio a interpretazioni, maturato già nel primo tempo per mano della tripletta di Ricci e del punto esclamativo di Sailis. Una serata storta per le ragazze di Barone, che nella ripresa hanno tentato di resettare la mente colpendo una traversa nel finale con Lania. Entrambi i tecnici optano per la difesa a tre combinata a una diversa interpretazione della fase offensiva: la Pro Sesto si schiera con Casaburi qualche metro indietro rispetto al faro d’attacco Abousaida, viceversa il Como ha un atteggiamento molto aggressivo con il tridente Ricci-D’Agostino-Coppola molto alto in fase di pressione.
Primo tempo. La cronaca del match è sintetica e concentrata quasi esclusivamente nel primo quarto d’ora, nonostante il primo pericolo lo crei la Pro Sesto con Casaburi. Da quel momento è un totale assolo lariano, soprattutto di Ricci, abile a infilare Picatto con un collo destro di pregevole potenza sul primo palo. L’esterno in maglia blu si ripete poco dopo sfruttando un rimpallo favorevole per avere lo spazio necessario a infilare nuovamente la porta sestese, infine punisce con rapacità uno spiovente dalla corsia destra. È un montante che stordisce la compagine in maglia bianca e galvanizza il Como, che sfrutta la debolezza mentale delle avversarie per chiudere i conti: tocca alla giovanissima Sailis (classe 2009) timbrare su calcio d’angolo.
Secondo tempo. Lo stravolgimento della Pro nella seconda frazione è pressoché totale, anche grazie alla panchina più profonda, tuttavia il fatturato davanti a Giorio langue e si limita a una doppia occasione che culmina con la traversa di Lania (su respinta provvidenziale precedente di Casartelli). Grande festa a fine gara nello spogliatoio comasco prima di ripercorrere lo stesso tragitto tra 48 ore per affrontare la Cremonese in un match che si preannuncia intrigante. Testa al campionato invece per la Pro che nella trasferta pavese di Rivanazzano dovrà cogliere l’occasione per rialzare la testa.
Le interviste. In occasione della giornata dedicata alla Festa della Donna abbiamo chiesto alle rispettive capitane cosa significasse per loro indossare la fascia al braccio: la capitana della Pro Sesto, Giulia Gado, ha risposto così: «Per me è un onore e una gioia grandissima perché frutto di una scelta delle mie compagne e dei tecnici. Ho cercato di spronare la squadra ancora di più perché è nei momenti di difficoltà in cui bisogna provare a migliorare noi stesse e le nostre capacità». Questo il commento di Ginevra D’Agostino, leader del Como: «Essere capitana significa essere responsabili di tutta la squadra, un modello di riferimento. Pressione? Ci sono momenti in cui la senti ma devi essere brava a trasmettere tranquillità alle compagne».
PRO SESTO | COMO 1907 | |||
BIANCO | Colore Maglia | BLU | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
ZAGARIA | 2007 | 1 | 2007 | GIORIO |
MORABITO | 2008 | 2 | 2009 | CASARTELLLI |
GADO (CAP) | 2007 | 3 | 2009 | SAILIS |
BLASI | 2008 | 4 | 2008 | IANNELLA (V.C.) |
LANIA (V. CAP) | 2008 | 5 | 2008 | RICCI |
PUGLIESE | 2008 | 6 | 2008 | COPPOLA |
SUSCA | 2008 | 7 | 2008 | GRASSI |
SARNO | 2008 | 8 | 2008 | PLATANIA |
ABOUSAIDA | 2008 | 9 | 2008 | D’AGOSTINO (CAP) |
DI MAURO | 2007 | 10 | 2009 | FETTOLI |
CHIARAMONTE | 2008 | 11 | 2007 | CARRARO |
PICATTO | 2007 | 12 | ||
SPADARO | 2008 | 13 | 2008 | MAIORINO |
PICCIRILLO | 2007 | 14 | ||
VASSALLI | 2008 | 15 | ||
SECCI | 2007 | 16 | ||
CASABURI | 2008 | 17 | ||
MASIEERO | 2008 | 18 | ||
Tecnico BARONE | Tecnico OLIVIERO |