
League: Bracco Cup - Woman's Football



MILAN – ATALANTA (Finale Bracco Cup – Woman’s Football)
Grazie alla vittoria in rimonta sull’Atalanta, in una bellissima finale, il Milan Under 15 di Ilenia Prati si aggiudica la Women’s Bracco Cup Carletto Annovazzi 2022. All’immediato vantaggio bergamasco le rossonere rispondono con ordine e qualità, ribaltando il risultato già nel primo tempo, e perfezionandolo in una ripresa giocata in controllo sulle avversarie di Gennaro De Maria, giunte all’ultimo atto dopo aver eliminato l’Inter.
La tattica. Sistema di gioco classico per il Milan con Pomati e Carulli davanti a Piombo; linea di centrocampo con Montaperto, Tomaselli, Peres e Bonanomi; tandem delle meraviglie in attacco Stendardi-Lupatini. La Dea prova a sopperire all’assenza del capitano Elena Vitale con la convocazione di Alice Bertola (stabilmente aggregata alle Allieve), e si schiera con un modulo speculare: Pellegrino in porta, Corbetta-Ghisleni difensori puri con Campana e proprio Bertola a svolgere un lavoro a tutta fascia; il cuore del campo è affidato a Chiappa e Osypchuk, Testa e Amura in attacco.
La cronaca. L’avvio dell’Atalanta è fulminante: ci prova per prima Penny Amura, poi al 4′ una punizione dalla distanza di Ghisleni non è trattenuta da Piombo, sulla sfera si avventa Testa che mette dentro il vantaggio nerazzurro. Il Milan incassa il primo gol del suo torneo, ma non si scompone, e un minuto più tardi centra una traversa con la punizione di Montaperto. Il gol del pareggio arriva poco più tardi: assistenza di Tomaselli a smarcare Stendardi e destro vincente della numero 9 che vale l’1-1. Rimonta completata al minuto 13, con il gol che arriva da un’esterna all’altra. Cross dalla sinistra di Montaperto e colpo di testa vincente di Elisa Bonanomi: Pellegrino tocca ma non riesce a sventare. Testa è costretta a lasciare il campo per infortunio nell’Atalanta, e si arriva così al secondo tempo in cui le due squadre danno spazio alle sostituzioni. La partita è in gestione al Milan, l’Atalanta tiene botta sul piano difensivo ma fatica a costruire pericoli in attacco. Il gol della sicurezza rossonera arriva al 13′: Stendardi dà a Palopoli, controllo eccezionale della numero 2, che aveva preso il posto di Lupatini, e scarico in rete per un 3-1 che non ammetterà più repliche. Nell’ultima parte di gara il Milan gioca un calcio stellare: azioni rapide, triangolazioni, fraseggio ubriacante. L’ultimo brivido, un attimo prima del triplice fischio di Matteo Bertoletti, è una punizione ancora di Palopoli che si stampa sull’incrocio dei pali.
Il commento. Dopo la festa e le premiazioni, il tecnico del Milan Ilenia Prati si esprime così: «Questo è un gruppo giovane, non abbiamo ancora quella mentalità e quella cattiveria per affrontare e gestire queste finali ma Le ragazze si meritano questa vittoria, frutto di un lavoro che stiamo portando avanti da agosto, e che è arrivata mettendo in campo i nostri principi di gioco, basati soprattutto sul non buttare mai via la palla. La tensione si è fatta sentire una volta andate in svantaggio, ma poi ci siamo sciolte, riuscendo a portare a casa una partita molto difficile».




Atalanta – Inter (Semifinale Woman’s Football)
Come nei quarti, l’Atalanta di De Maria si qualifica ai calci di rigore con il tiro decisivo del suo capitano, Elena Vitale. Ma se contro il Monza la «Dea» era arrivata ai tiri dal dischetto dopo una partita giocata all’attacco, questa volta le nerazzurre coronano una prova rocciosa, titanica, resistendo fino all’ultimo alla grande forza delle nerazzurre, che pagano un’eliminazione davvero dolorosa.
Primo tempo. Zago manda in campo Martinelli tra i pali, difesa composta da Consolini, Beduschi e Giada Cavallaro; chiavi del centrocampo a Verrini e Caltanisetta, attacco che vede, da destra a sinistra, Agosta, Vallarin e capitan Santoro. L’Atalanta risponde con Pellegrino tra i pali, Parimbelli-Corbetta in difesa col supporto di Ghisleni sulla destra e Vitale a sinistra, entrambe chiamate a un lavoro a tutta fascia: mediana schierata con Chiappa e Osypchuk, mentre davanti Amura agisce subito dietro a Testa. I primi dieci minuti sono di assestamento, ma un centimetro alla volta l’Inter alza lentamente il suo baricentro. Il primo squillo è un gran tiro di Verrini, al 10′, ma la risposta di Pellegrino è altrettanto notevole. Ripartenza velocissima di Santoro (minuto 17), tiro violento ancora ben parato, poi conclusione alta di Aurora Caltanisetta. La risposta atalantina, al 20′, è un destro di Testa che sfila non lontano dal palo.
Secondo tempo. Nel secondo tempo l’Atalanta si dispone con un sistema di gioco più accorto: quattro difensori schierati, due centrocampisti e Vitale seconda punta vicino a Brugali, ma con margine di manovra a tutto campo. Sarà la scelta giusta, perché per quanto l’Inter presidi con intensità la metà campo avversaria, i pericoli grossi per Belloli, in porta nella ripresa, sono quasi sempre disinnescati al momento giusto. Santoro prova a trascinare le compagne ma la prova difensiva dell’Atalanta è superlativa, con lo 0-0 che perdura così fino al fischio finale dei tempi regolamentari. La squadra di De Maria arriva quindi ai rigori con il morale più alto delle avversarie, e con il piccolo vantaggio di aver già vissuto la tensione dell’esperienza la settimana prima contro il Monza. Dagli undici metri segnano subito Santoro e Parimbelli, col primo errore di Giada Cavallaro che si vede parare il tiro da Belloli. Non sbaglia Brugali, alto invece è il rigore di Brenda Cotugno. Segnano poi Ghisleni e Giudici, ma come contro la biancorosse il pallone più pesante è sui piedi del capitano Elena Vitale. Rincorsa, tiro e gol che vale la qualificazione alla finalissima contro il Milan.

ATALANTA FEM |
INTER FEM |
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Bianca | Colore Maglia | Nerazzurra | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
PELLEGRINO SUSANNA | 2007 | 1 | 2007 | MARTINELLI MATILDE |
CORBETTA AURORA | 2007 | 2 | 2007 | CONSOLINI LIDIA |
PARIMBELLI SARA | 2007 | 3 | 2007 | CAVALLARO GIADA |
GHISLENI ANGELICA | 2007 | 4 | 2008 | VERRINI SOFIA |
CHIAPPA GRETA | 2007 | 5 | 2007 | SANTORO BENEDETTA (C) |
OSYPCHUK ALESSIA (VC) | 2007 | 6 | 2007 | BEDUSCHI GIORGIA |
AMURA PENELOPE | 2007 | 7 | 2007 | AGOSTA GRETA |
VITALE ELENA (C) | 2007 | 8 | 2007 | CALTANISETTA AURORA |
TESTA SARA | 2007 | 9 | 2007 | VALLARIN MIREA |
BRUGALI MARA | 2007 | 10 | 2008 | GIUDICI RACHELE |
CAPIRANA GIADA | 2007 | 11 | 2007 | IRACI BEATRICE (VC) |
BELLOLI SOFIA | 2007 | 12 | 2007 | BRAMBILLA CHIARA |
CORTINOVIS LAURA | 2008 | 13 | 2007 | COTUGNO BRENDA |
14 | 2007 | CAVALLARO ANNA | ||
Tecnico DE MARIA GENNARO | Tecnico ZAGO MATTEO |



Milan – Cremonese (Semifinale Woman’s Football)
È il Milan di Ilenia Prati la prima squadra a qualificarsi per la finalissima della Women’s Bracco Cup Annovazzi, in programma il prossimo giovedì 31 marzo alle 19:00. Le rossonere, autrici di una prestazione assolutamente tambureggiante, hanno la meglio su una Cremonese che non si è mai arresa, ma che non è riuscita a far breccia nella dorata armatura milanista nemmeno con il talento cristallino delle sue interpreti migliori.
Primo tempo. Milan in campo al fischio d’inizio con Piombo in porta, difesa a due composta da Pomati e Carulli; a centrocampo Abbatangelo e Montaperto sugli esterni, Tomaselli e Peres nel mezzo dietro alla coppia d’attacco Lupatini-Stendardi. Buttarelli risponde con Carrone tra i pali, linea arretrata con Fornaroli, Federici ed Elisa Morelli. A Ghio e Manenti le chiavi del centrocampo, sugli esterni Claudia e Giorgia Morelli a supporto della punta e capitano Alice Dancelli. Il Milan non lascia scampo da subito e passa in vantaggio dopo un minuto: cross sul secondo palo di Montaperto e colpo di testa vincente di Beatrice Lupatini, che incrocia alla perfezione. La pressione rossonera è asfissiante, ma intorno al decimo minuto la Cremonese ha un guizzo. Break a centrocampo, controllo fantastico di Dancelli e destro che si spegne non lontano dalla base del palo. Dopo l’assist, Angelica Montaperto si mette in proprio e impegna Carrone con una bordata che il portiere neutralizza in bello stile. Il 2-0 è maturo, e arriva poco più tardi con una travolgente triangolazione in velocità che libera ancora Lupatini alla micidiale e vincente conclusione.
Secondo tempo. Nella ripresa cambiano le interpreti ma non il motivo della partita. Stendardi scalfisce il palo al 9′, col 3-0 che si materializza in un micidiale sinistro dalla distanza di Montaperto. La Cremonese tiene botta ma il Milan fa girare palla alla ricerca dello spazio giusto, come quello che porta Di Falco al taglio vincente con diagonale imprendibile che vale il 4-0. L’ultimo gol, quello del 5-0 all’ultimo minuto, è forse il più bello della serata. Magia di Gaia Tomaselli a cercare Annais Stendardi e tocco all’incrocio dei pali della numero 9, che corona nel migliore dei modi una prestazione piena di qualità e generosità. Missione compiuta dunque per le rossonere, che nell’ultimo atto se la vedranno contro un’Atalanta capace di portare a casa ai rigori l’altra semifinale, dopo una una grandissima prestazione difensiva contro l’Inter. Onore anche alle grigiorosse, comunque nel «gotha» del calcio femminile lombardo, che pur pagando un gap tecnico-fisico dalle avversarie hanno dimostrato di avere qualità e potenziale estremamente promettenti per il futuro.

MILAN FEM | CREMONESE FEM | |||
Bianca | Colore Maglia | Grigiorossa | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
PIOMBO AURORA | 2007 | 1 | 2008 | CARRONE ALESSANDRA |
ABBATANGELO SOFIA | 2007 | 2 | 2007 | FORNAROLI IRIS |
BONANOMI ELISA | 2007 | 3 | 2008 | MORELLI ELISA |
POMATI SOFIA | 2008 | 4 | 2008 | GHIO VALERIA |
ROVATI ELISA | 2007 | 5 | 2008 | FEDERICI ANITA (VC) |
CARULLI LUCIA (C) | 2007 | 6 | 2007 | MANENTI ALICE |
RABBOLINI GINEVRA | 2008 | 7 | 2008 | MORELLI CLAUDIA |
TOMASELLI GAIA | 2008 | 8 | 2008 | MORELLI GIORGIA |
STENDARDI ANNAIS | 2008 | 9 | 2007 | ZOTAS SERENA |
PERES GIADA (VC) | 2008 | 10 | 2008 | DANCELLI ALICE (C) |
LUPATINI BEATRICE | 2007 | 11 | 2007 | DABIA GRACE AIMEE |
RAI GIULIA | 2008 | 12 | ||
MONTAPERTO ANGELICA | 2008 | 13 | 2008 | ALBERTI MARTA |
DI FALCO IRIS | 2008 | 14 | 2008 | SOLDI CAMILLA |
15 | 2007 | ZANIBONI ALICE | ||
Tecnico PRATI ILENIA | Tecnico BUTTARELLI ROBERTO |



Sarnico – Inter
La seconda semifinale della Bracco Women’s Football Cup promuove l’Inter di Matteo Zago sulle “cugine” del Sarnico, considerata l’appartenenza della società bergamasca alla rete di centri di formazione ufficiali nerazzurri. Un verdetto di campo netto, che tuttavia ha visto le ragazze di Mauro Predari riprendersi alla grande dopo un avvio di gara davvero da incubo, contenendo, con buonissimi risultati, le fortissime avversarie per tutto il resto della partita.
Cronaca. L’Inter propone inizialmente Martinelli in porta, con Verrini, Beduschi e Giada Cavallaro davanti a lei; mediana a due composta da Cotugno e Giudici, attacco formato dalla centravanti Iraci supportata da capitan Santoro e la scheggia Agosta sulle fasce. Il Sarnico replica con lo stesso sistema di gioco: in porta Rizzi, difesa a tre con Monceri, capitan Battistini e Chiari; centrocampo composto da Cirillo e Gherdevic; riferimento offensivo Baloumi con Celestini e Avigo sugli esterni. Il vantaggio dell’Inter è forse il gol più veloce della storia dell’Annovazzi. Calcio d’inizio, pallone in profondità sul taglio da sinistra di Santoro che batte il portiere dopo una manciata di secondi. Il raddoppio tarda solo di un paio di minuti. Altra azione travolgente del capitano di Zago e appoggio per l’accorrente Brenda Cotugno che fa 2-0, mandando già di fatto la sfida in archivio. Potrebbe essere il preludio a una goleada, ma qui comincia anche la partita del Sarnico, arrivato in via Cazzaniga conscio del coefficiente di difficoltà estremo della sfida, ma deciso a impegnare l’avversario al massimo delle sue possibilità. La difesa è, come in tutta la stagione, il punto forte della squadra di Predari: sorretto da un’eccezionale Emma Battistini, il Sarnico serra i ranghi prendendo maggiormente le misure alle ragazze di Zago, riuscendo a limitarne in qualche modo lo straripante potenziale. L’Inter attacca per tutta la partita mostrando tecnica e atletismo clamorosi, alimentando l’azione anche con le propulsive esterne basse Verrini e Giada Cavallaro, mentre dietro Giorgia Beduschi chiude ogni varco con grande leadership. I pericoli veri, tuttavia, si limiteranno a un bel tiro di Giudici, a un’altra chance per Santoro nel primo tempo, e a una botta a colpo di sicuro di Anna Cavallaro bloccata da un grande intervento di Buila nella ripresa. In mezzo tante sportellate e un grande orgoglio delle bergamasche, che al di là del blackout iniziale chiudono l’incontro con una sconfitta assolutamente onorevole. Sponda Inter, le ragazze non si sono sicuramente risparmiate in una partita caratterizzata dall’ottima gestione, ma è lecito credere che dinnanzi a un risultato più in bilico (partita in cassaforte dopo tre minuti e Sarnico di fatto mai davvero pericoloso), le nerazzurre avrebbero probabilmente schiacciato ancora di più sul pedale del gas. Completato così il quadro delle semifinali in programma il prossimo mercoledì 23 marzo: da una parte Milan-Cremonese, dall’altra Atalanta-Inter.

SARNICO | INTER | |||
Verde | Colore Maglia | Nerazzurra | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
RIZZI MARTINA | 2008 | 1 | 2007 | MARTINELLI MATILDE |
CHIARI GIORGIA (VC) | 2008 | 2 | 2008 | VERRINI SOFIA |
RINALDI SERENA | 2008 | 3 | 2007 | CAVALLARO GIADA |
BATTISTINI EMMA (C) | 2008 | 4 | 2007 | COTUGNO BRENDA |
GHERDEVIC GIORGIA | 2008 | 5 | 2007 | SANTORO BENEDETTA (C) |
NORIS ALESSIA | 2008 | 6 | 2007 | BEDUSCHI GIORGIA |
MONCERI MICHELA | 2008 | 7 | 2007 | AGOSTA GRTA |
BELLUSCHI CLAUDIA | 2008 | 8 | 2008 | GIUICI RACHELE |
AVIGO AURORA | 2008 | 9 | 2007 | IRACI BEATRICE (VC) |
CIRILLO FRANCESCA | 2008 | 10 | 2007 | BRAMBILLA SILVIA |
CELESTINI ANGELICA | 2007 | 11 | 2007 | VALLARIN MIREA |
BUILA CARLOTTA | 2007 | 12 | 2007 | BRAMBILLA CHIARA |
BALOUMI MERIEM | 2007 | 13 | 2007 | CAVALLARO ANNA |
NESI | 2008 | 14 | 2007 | CALTANISETTA AURORA |
VANESSA | 2007 | 15 | 2007 | CONSOLINI LIDIA |
CORONA SELEN ZELINDA | 2007 | 16 | ||
ZUCCHINI GIULIA | 2007 | 17 | ||
Tecnico PREDARI MAURO | Tecnico ZAGO MATTEO |



Monza – Atalanta
È l’Atalanta di Gennaro De Maria la prima squadra a guadagnarsi l’accesso alle semifinali, battendo ai calci di rigore il Monza dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul risultato di 2-2. Davvero sudata la vittoria della «Dea» costretta a rincorrere per due volte un Monza a tratti epico, arrivato davvero a un passo dall’impresa dopo una prestazione difensivamente accorta, ma capace anche di far male in zona gol.
Cronaca. Moduli speculari nell’interpretazione delle nove unità a disposizione. 3-2-3 il sistema per entrambi con l’Atalanta che propone Pellegrino in porta, Ghisleni, Parimbelli e Corbetta in difesa; Chiappa e Osypchuk sono le due centrocampiste, davanti Mara Brugali è supportata sulle fasce da Amura e capitan Vitale. Pellegrini risponde con Pirola tra pali, davanti a lei Vergani, Spigariol e Battocchio; mediana composta da Brambilla e D’Antonio, attacco con Viganò e Corno larghe dietro ad Alice Baldo. Al primo minuto è già vantaggio biancorosso: break a centrocampo di Brambilla che avanza palla al piede e scarica un destro vincente nell’angolino. L’Atalanta attacca quindi a testa basta mostrando intensità e grande agonismo, ispirata soprattutto dal suo capitano, ma il Monza tiene il campo con grande applicazione respingendo quasi ogni assalto. Fantastica, in particolare, la prestazione di Spigariol in marcatura su Brugali, che riesce a limitarne pericolosità e funzione tattica. Le chance più nette per l’Atalanta sono un colpo di testa di Ghisleni schiacciato a terra un pizzico di troppo, e soprattutto un pallone che carambola sul palo dopo una deviazione di Spigariol, neutralizzato prontamente da Pirola. Nella ripresa il Monza cambia tutte le effettive mentre le nerazzurre operano le uniche tre sostituzioni a disposizione, ma il canovaccio della sfida non cambia. Tanta pressione ma pochi pericoli veri e propri creati dalla squadra di De Maria. Tutto questo fino al 12′, quando Ghisleni impatta di piatto al volo su uno spiovente da sinistra: la conclusione è a metà tra un tiro e un cross, il portiere è due passi di troppo avanti e il pallone si insacca all’incrocio. La grande esultanza dell’Atalanta racconta di quanto agognato sia stato il gol del pari. Il Monza ha in questo frangente il merito di non scomporsi, e ripassa avanti alla prima occasione con un perfetto calcio di punizione di Mikaela Marino. Le biancorosse accarezzano ora l’impresa, ma l’Atalanta pareggia a cinque dalla fine con un calcio di rigore (molto contestato dalla panchina monzese) per contatto su Vitale. Dal dischetto la stessa numero 8 è implacabile e fa centro. Si va così ai rigori, dove fatali al Monza saranno gli errori di Marino, Alaimo e Allevi; perfette invece Parimbelli, Chiappa e ancora Vitale, che corona una prestazione trascinante portando le compagne alla semifinale contro l’Inter. Amarezza ma anche tanto orgoglio in casa Monza, considerata una prestazione che ha messo in serie difficoltà il quotatissimo avversario.

MONZA | ATALANTA | |||
Rossa | Colore Maglia | Neroazzurra | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
PIROLA BEATRICE | 2007 | 1 | 2007 | PELLEGRINO SUSANNA |
BATTOCCHIO NICOLE | 2007 | 2 | 2007 | CORBETTA AURORA |
VERGANI MICHELA | 2007 | 3 | 2007 | PARIMBELLI SARA |
SPIGARIOL AZZURRA | 2008 | 4 | 2007 | GHISLENI ANGELICA |
BRAMBILLA NICOLE | 2008 | 5 | 2007 | CHIAPPA GRETA |
DANTONIO GIORGIA | 2007 | 6 | 2007 | OSYPCHUK ALESSIA (VC) |
VIGANO’ LORENA | 2007 | 7 | 2007 | AMUPA PENELOPE |
CORNO LINDA | 2007 | 8 | 2007 | VITALE ELENA (C) |
BALDO ALICE | 2007 | 9 | 2007 | BRUGALI MARA |
ZAYED SARA | 2007 | 10 | 2007 | CAMPANA GIADA |
MICHELI ERIKA | 2007 | 11 | 2007 | TESTA SARA |
COPPINI BIANCA | 2007 | 12 | 2007 | BELLOLI SOFIA |
BRIOSCHI LUCIA | 2007 | 13 | 2007 | |
MARINO MIKAELA | 2008 | 14 | 2007 | |
ALAIMO MARTINA | 2007 | 15 | ||
PASQUINI MARTINA | 2008 | 16 | ||
ACTI LEMING SILVIA | 2008 | 17 | ||
ALLEVI ELENA | 2007 | 18 | ||
Tecnico PELLEGRINI PAOLO | Tecnico DE MARIA GENNARO |



Como – Cremonese
Punteggio robante nel secondo quarto di finale dell’Women’s Football Bracco Cup, in programma giovedì 10 marzo tra Cremonese e Como. Il 6-0 finale per le grigiorosse, autrici dal canto loro di una prestazione assolutamente effervescente al loro debutto nel tabellone, è però anche frutto dell’indisponibilità dell’ultimo minuto di entrambi i portieri lariani.
Primo tempo. Tra i pali del Como, infatti, andrà coraggiosamente la classe 2009 Arianna Casartelli, brava in più di un intervento sulle iniziative avversarie, ma che non essendo di ruolo in porta ha chiaramente rappresentato un vantaggio per la Cremonese. Davanti a lei, in maglia blu, nel primo tempo giocano Maiorino, Iannella e Sailis; centrocampo con Grassi, Fettolini, Platania e Ricci a supporto della punta Ginevra D’Agostino. Le ragazze di Buttarelli scendono invece in campo con Rigolli in porta, Elisa Morelli, Alberti e il capitano Federici in difesa; Ghio e Manenti in mediana più il trio delle meraviglie Dancelli (punta centrale) con Giorgia e Claudia Morelli esterne offensive. Le due gemelle d’attacco, in particolare, risulteranno devastanti per rapidità e capacità di dribbling nello stretto. Il primo gol nasce da Giorgia, che va via a sinistra e mette al centro per l’accorrente Dancelli, lesta a timbrare il vantaggio al 12′. La numero 8 raddoppia poi immediatamente sfruttando al meglio una carambola che la libera in posizione favorevole. È qui che la Cremonese mette già in ghiaccio la partita, visto che soltanto due minuti dopo arriva lo slalom con conclusione vincente di Manenti. Le ragazze di Giada Oliviero, reduci dalla grande prestazione contro la Pro Sesto, accusano il colpo ma provano a riorganizzarsi, riuscendo comunque a tenere bene il campo, con il primo tempo che va in archivio sul 3-0.
Secondo tempo. La ripresa si apre con il sinistro vincente di Claudia Morelli su assistenza dalla sinistra; Ginevra D’Agostino prova a mettersi in proprio dall’altra parte con un paio di conclusioni interessanti; Iannella è protagonista di svariate chiusure provvidenziali in difesa, ma il risultato lievita ancora per le grigiorosse, con la botta dalla distanza di Dancelli, al minuto 19. Infine con il gol in mischia di Alice Zaniboni, brava a sbrogliare in rete il 6-0 definitivo. Roberto Buttarelli e le sue ragazze, che in campionato sono seconde, avendo vinto tutte le partite eccetto il doppio confronto con l’Atalanta, se la vedranno nell’affascinante semifinale contro il Milan, giovedì 24 marzo.

COMO | CREMONESE | |||
Azzurra | Colore Maglia | Grigiorossa | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
CASARTELLI ARIANNA | 2009 | 1 | 2009 | RIGOLLI SOFIA |
D’AGOSTINO GINEVRA | 2008 | 2 | 2008 | MORELLI ELISA |
FETTOLINI MATILDE | 2009 | 3 | 2008 | FEDERICI ANITA (VC) |
COPPOLA SARA | 2008 | 4 | 2008 | GHIO VALERIA |
GIORIO DIANA | 2007 | 5 | 2008 | ALBERTI MARTA |
GRASSI CELESTE | 2008 | 6 | 2007 | MANENTI ALICE |
IANNELLA MATILDA | 2008 | 7 | 2008 | MORELLI CLAUDIA |
MAIORINO ELISA | 2008 | 8 | 2008 | MORELLI GIORGIA |
PLATANIA LAURA | 2008 | 9 | 2007 | LUZZARA THI THU HA |
RICCI REBECCA | 2008 | 10 | 2008 | DANCELLI ALUCE (C) |
SAILIS LISA | 2009 | 11 | 2007 | FORNAROLI IRIS |
12 | ||||
13 | 2007 | ZANIBONI ALICE | ||
14 | 2008 | SOLDI CAMILLA | ||
15 | ||||
16 | ||||
17 | ||||
18 | ||||
Tecnico OLIVIERO GIADA | Tecnico BUTTARELLI ROBERTO |



Calcio Lecco – Milan
È il Milan di Ilenia Prati la prima qualificata per i quarti di finale del Torneo Annovazzi. Le rossonere hanno la meglio sul Lecco in una gara dove le blucelesti hanno opposto fiera resistenza, ma che ha premiato l’intensità e il tasso tecnico fantastico delle rossonere.
Primo tempo. Il Milan scende in campo con Piombo in porta, linea difensiva a due con Bonanomi e Carulli; centrocampo a quattro composto da Abbatangelo, Zapelli, Peres e Montaperto; davanti la coppia Stendardi-Lupatini. Risponde Crippa con Balossi, davanti a lei Invernizzi, Dell’Orto e Gorno; Lucrezia e Arianna Corti a protezione; Maggioni e Poncia larghe a supporto di Arosio. Il copione del match è evidente dai primissimi minuti: Milan che attacca sfoggiando un ritmo e una qualità difficili da sostenere, Lecco che serra i ranghi provando qualche sortita in ripartenza. La prima occasione netta arriva però solo al minuto 18: combinazione orizzontale alla velocità della luce che libera Abbatangelo sola davanti al portiere, ma la sua conclusione è centrale. Le blucelesti ci avevano tentato in precedenza con un bel tiro a giro di Poncia, ma sarà ancora Abbatangelo a sfiorare il vantaggio con una deviazione sotto porta fuori di un soffio. Sul finire di primo tempo è poi brava Piombo a gestire con freddezza un pallone che spiove alto verso la porta rossonera, con la prima frazione che termina 0-0.
Secondo tempo. Nella ripresa il Milan dà spazio a diverse nuove giocatrici, mentre il Lecco stringe i denti e inserisce Fazzini e Ripamonti. Ottimo l’ingresso a centrocampo di Gaia Tomaselli, che dopo un’occasione di testa capitata a Paolopoli su assist di Lauzi, si guadagna il calcio di rigore che la stessa Palopoli trasforma con freddezza. Sbloccato il risultato si fa tutto più facile per il Milan, che raddoppia poco più tardi: calcio d’angolo di Palopoli e inserimento perfetto di Lauzi, quando non sono passati neanche dieci minuti. La manovra del Milan prosegue tambureggiante, le lecchesi non si arrendono e mostrano sempre vitalità, soprattutto con Lucrezia Corti (giocatrice già promessa all’Inter), Maggioni, e con Invernizzi. La giocata più bella del match arriva a metà tempo con un triplo velo delle rossonere che libera al tiro Lauzi; Schisani mette in mostra grandi qualità balistiche, poi è ancora Tomaselli a seminare il panico con un dribbling ubriacante, fallendo però l’appuntamento con il gol. L’ultima chance, di testa, è per Rebecca Rai su corner ancora una volta perfetto di Palopoli. Il Milan sarà ora di scena il prossimo giovedì 24 marzo, nella prima delle due semifinali contro la Cremonese.

LECCO | MILAN | |||
Azzurra | Colore Maglia | Rossonera | ||
GIOCATRICI | ANNO | ANNO | GIOCATRICI | |
BALOSSI GIULIA | 2007 | 1 | 2007 | PIOMBO AURORA |
DELL’ORTO EMMA | 2007 | 2 | 2007 | ABBATANGELO SOFIA |
GORNO VALENTINA (C) | 2007 | 3 | 2007 | BONANOMI ELISA |
FAZZINI SARA | 2008 | 4 | 2008 | RAI REBECCA |
CORTI LUCREZIA (VC) | 2008 | 5 | 2007 | ROVATI ELISA |
CORTI ARIANNA | 2008 | 6 | 2007 | CARULLI LUCIA (C) |
7 | 2008 | ZAPELLI SOFIA | ||
RIPAMONTI REBECCA | 2007 | 8 | 2008 | TOMASELLI GAIA |
PONCIA LISA | 2007 | 9 | 2008 | STENDARDI ANNAIS |
AROSIO ELENA | 2007 | 10 | 2007 | PERES GIADA (VC) |
11 | 2008 | LUPATINI BEATRICE | ||
12 | 2008 | RAI GIULIA | ||
13 | 2008 | MONTAPERTO ANGELICA | ||
INVERNIZZI ELENA | 2007 | 14 | 2007 | DI FALCO IRIS |
15 | 2007 | RABBOLINI GINEVRA | ||
16 | 2008 | SCHISANI SOFIA | ||
MAGGIONI GINEVRA | 2007 | 17 | 2008 | PALOPOLI FRANCESCA |
18 | 2007 | LAUZI VIOLA | ||
Tecnico CRIPPA ANDREA | Tecnico PRATI ILENIA |

