Giorno: 17 Febbraio 2022

Acc. Inter – Renate

La seconda serata del torneo Carletto Annovazzi-Bracco Cup si chiude con la sfida di lusso tra Accademia Inter e Renate, con i nerazzurri di via Cilea che si regalano la sfida ai padroni di casa dell’Enotria grazie ad una straordinaria prestazione di Madon, il quale, oltre a segnare una rete decisiva, è stato il fulcro creativo della propria squadra. Escono invece sconfitti i nerazzurri brianzoli, protagonisti di una buona prestazione ma costretti ad inseguire dopo appena tre minuti

Primo tempo. Partenza bruciante per i ragazzi di Corti che dopo aver mantenuto il possesso palla fin dal fischio, al terzo minuto trovano l’azione giusta per sbloccare il risultato: Vai con un cross sul secondo palo smarca Madon, che con un destro al volo sul porta in vantaggio i milanesi. Passa qualche minuto ed è sempre l’Accademia a sfiorare la rete, quando Durante prende palla sulla fascia, si accentra, prova la conclusione che finisce però alta sopra la traversa. La reazione del Renate arriva intorno al 15′, con Bassani protagonista di un’azione personale a cui segue un tiro molto angolato, salvato in corner dal portiere Villa. Quest’ultimo rappresenta però solamente un incidente di percorso per l’Accademia, che ritorna prontamente in controllo delle operazioni e va vicina al raddoppio con Zanin, che si ritrova a tu per tu con Villa ma viene ipnotizzato sul più bello. Nella parte finale della prima frazione la partita diventa più bloccata, con i ragazzi di Meregalli che provano a raggiungere il pareggio tenendo in mano il pallino del gioco, trovando tuttavia la difesa dell’Accademia – guidata ottimamente da Falappi – pronta a chiudersi e a respingere ogni offensiva del Renate.

Secondo tempo. La seconda frazione si apre con il raddoppio dell’Accademia: al 4′, in seguito ad un calcio d’angolo battuto dal solito Madon, il pallone arriva sul mancino di Giuliani che conclude con grande precisione e porta i suoi sul 2-0. Da questo momento in poi è il Renate a prendere in mano le operazioni per provare quantomeno a rientrare in partita: nel giro di due minuti, tra il 5′ e l’8′, il neo entrato Pozzi sfiora il gol prima con una conclusione da fuori area che esce a lato, poi con un colpo di testa angolato ma debole, controllato facilmente da Tommasi.  Al 21′ è un altro subentrato nerazzurro – Privitera – ad avvicinarsi al gol: riceve il pallone all’altezza del centrocampo, parte in progressione e una volta arrivato in area scaglia un destro molto potente indirizzato verso la porta, salvato in angolo da Tommasi. Questa è l’ultima vera occasione per i nerazzurri brianzoli di rientrare in partita, dato che il forcing finale non porta ad occasioni concrete di riaprire la partita; sarà l’Accademia a sfidare l’Enotria al prossimo turno, per una classica milanese tutta da vivere. 

La formazione titolare del Renate

 

ACC INTER RENATE
AZZURRA Colore Maglia NERO AZZURRA
GIOCATORE ANNO   ANNO GIOCATORE
TOMMASI MATTIAS 2008 1 2008 VILLA MATTEO
MAGGINI ERNESTO 2008 2 2008 MOTTOLA NICCOLO’
VAI SAMUELE 2008 3 2008 SERRA MATTIA
PITESSI ALESSANDRO 2008 4 2008 CAPOZUCCA LORENZO
CACIA MARCO 2008 5 2008 QUEFALIA RICHARD
FALAPPI GABRIELE 2008 6 2008 MONTRASIO NICOLO’
DURANTE NICHOLAS 2008 7 2008 IONASCU RAMON
BUCCIERO TOMMASO 2008 8 2008 LO RE RICCARDO
ZANIN TOMMASO 2008 9 2008 NAVARINI MATTIA
GIULIANI ANTONIO 2008 10 2008 BALLONE ANDREA
MADON DIEGO 2008 11 2008 BASSANI FEDERICO
TREZZI ALESSANDRO 2008 12 2008 CASIRAGHI ANDREA
GIBELLI ANDREA 2008 13 2008 GIORDANO FILIPPO
VOLPI SAMUELE 2008 14 2008 BRIOSCHI CRISTIAN
ESPINOZA LUDOVICO 2008 15 2008 GRANDI RICCARDO
CONVERSA LUDOVICO 2008 16 2008 VIGANO’ ALESSANDRO
CRAPANZANO DAVIDE 2008 17 2008 POZZI TOMMASO
GALLO ALESSANDRO 2008 18 2008 CASTORINA GABRIELE
ZEKATRINEY EROS 2008 19 2008 PIETROPOLI GIORGIO
MARCONE MATTEO 2008 20 2008 PRIVITERA GIORGIO
Tecnico CORTI ANDREA Tecnico MEREGALLI FRANCESCO
vs

Enotria – Pro Patria

Inizia con un poker strepitoso il Torneo Annovazzi-Bracco Cup dell’Enotria, capace di imporsi sulla Pro Patria (4-0) e strappare un pass per gli ottavi di finale, dove se la vedrà con l’Accademia Inter per una classica milanese tutta da vivere. Un esordio pressoché perfetto quello dei ragazzi di Baldissin, avanti meritatamente nel primo tempo con La Gioia e capaci di giocare una seconda parte di partita semplicemente perfetta: i gol di Favaro, Nourice e ancora di La Gioia hanno poi arrotondato ancor di più il risultato, non lasciando scampo ad una Pro Patria mai veramente in partita.

Primo tempo. Che sia la serata giusta per l’Enotria lo si capisce dopo appena cinque minuti, quando Locurcio colpisce la traversa sfruttando al meglio un assist al bacio di La Gioia. È l’inizio dello spettacolo rossoblù, arrivato dopo un avvio positivo della Pro Patria al quale, tuttavia, la squadra di Paglia non è riuscita a dare seguito. Dopo i tentativi quasi irresistibile di La Gioia – tiro parato al 7’ e conclusione di poco alta all’11’ – arriva il vantaggio rossoblù: la firma è dello stesso numero otto, preciso nel concludere nel migliore dei modi un’azione corale iniziata dalla propria metà campo. Tutt’altro che sazia, la squadra di casa va vicina al raddoppio per ben due volte: in primis con La Gioia – conclusione alta dopo la respinta della retroguardia bustocca sul tentativo di Bertolini (17′) – dopodiché con Mondini, il cui sussulto finisce tra le braccia dell’estremo difensore ospite (21′).

Secondo tempo. Il film nella ripresa non cambia, mentre è il risultato ad assumere proporzioni ben diverse dell’1-0 con il quale Enotria e Pro Patria sono andate all’intervallo. La partita la fanno sempre i padroni di casa, capaci di giocare quasi sul velluto a scapito di una Pro Patria inerme di fronte alla furia rossoblù. Quest’ultima si scatena nell’ultima mezz’ora di gioco, visto che il parziale passa dall’1-0 al 4-0 finale. Il protagonista questa volta è Favaro, autore del gol del raddoppio – conclusione splendida al 12’ – e dell’assist a Nourice che è valso il tris, con il centravanti rossoblù glaciale negli ultimi sedici metri (16’). Per il poker sale nuovamente in cattedra La Gioia, che impreziosisce la propria serata personale – già di per sé positiva – con l’ennesimo sigillo, questa volta da fuori area dopo una respinta corta della retroguardia biancoblù.

L’undici titolare della Pro Patria

 

ENOTRIA PRO PATRIA
ROSSO BLU Colore Maglia GRIGIA
GIOCATORE ANNO   ANNO GIOCATORE
CHIERICO ANDREA 2008 1 2008 BINAGHI CHRISTIAN
GROTTI ALESSIO (C) 2008 2 2008 PATRONO THOMAS
LUSIGNANI FABIO 2008 3 2008 GRECO RICCARDO
BRUGNONE NICOLO’ (VC) 2008 4 2008 PERINI GIACOMO (VC)
               D’ADDONA LUCA 2008 5 2008 PUGNAGHI MATTIA (C)
BUZZERIO CHRISTIAN 2008 6 2008 SAPORITI FEDERICO
LOCURCIO MARCO 2008 7 2008 FABOZZI GIOVANNI
LA GIOIA FRANCESCO 2008 8 2008 GRIMALDI SIMONE
BERTOLINI LEONARDO 2008 9 2008 MARELLI TOMMASO
FAVARO EDOARDO 2008 10 2008 DI MAURO TIZIANO
MONDINI LUCA 2008 11 2008 CATTANEO ANDREA
PIRANI MARCO 2008 12 2008 CAPOCCIA ENRICO
COPES DANIEL 2008 13 2008 OLDRINI MATTIA
MARUZZELLI MATTEO 2008 14 2008 PUCCIO MICHELE
LULY TOMASELLI VALERIO 2008 15 2008 CAPRERA RICCARDO
VENEZIANO FRANCESCO 2008 16 2008 ROSSI CRISTIAN
BENEDINI ALESSIO 2008 17 2008 ODDO SEBASTIANO
CIRASELLA MICHELE 2008 18 2008 MAGARINI CHRISTIAN
NOURICE ALESSANDRO 2008 19
NOVELLO THOMAS 2008 20
Tecnico BALDISSIN CLAUDIO Tecnico PAGLIA ANDREA
vs

Alcione – Albinoleffe

Probabilmente con qualche difficoltà in più del previsto, soprattutto per quanto si è visto nella prima parte del secondo tempo di grande sofferenza, l’Albinoleffe archivia la pratica Alcione e si assicura un posto agli ottavi di finale della 41ª edizione del Torneo Annovazzi-Bracco Cup, dove affronterà un Piacenza reduce dalla “manita” ai danni della Virtus Ciserano Bergamo. Decide il gol nella ripresa del subentrato Pedroni, che finalizza come meglio non avrebbe potuto un calcio d’angolo battuto Ferrario. Finisce dunque già ai sedicesimi l’avventura dell’Alcione, campione in carica in virtù del trionfo dello scorso settembre ai danni dei padroni di casa dell’Enotria: un ko che fa male soprattutto per quanto dimostrato a inizio ripresa, ma che servirà sicuramente ai ragazzi di Calderoli per arricchire il proprio bagaglio personale.

Primo tempo. Smaltito un avvio da copertina dell’Alcione, con la squadra di Calderoli vicina al gol sfruttando l’asse Lavezzari-Mineo, è l’Albinoleffe a fare la partita. Tra le fila bergamasche spiccano capitan Botti e Pisano: il primo è il leader difensivo, il secondo è l’esempio perfetto di centravanti totale. Al numero nove bergamasco, quasi imprendibile nel primo tempo, manca letteralmente soltanto il gol: l’occasione gli capita al 26’, quando raccoglie l’assist di Ferrario ma conclude a lato. La chance più ghiotta sponda Albinoleffe arriva però dai piedi di Lione, che abbastanza ingenuamente non frutta la grossissima chance direttamente su calcio di rigore – conclusione che finisce ben al di sopra della traversa – dopo l’uscita tardiva di Costa sul solito Pisano. 

Secondo tempo. Nella ripresa le mosse di Calderoli cambiano radicalmente il corso della partita. Il 4-3-3 orange comincia a funzionare come dovrebbe, tanto che l’Albinoleffe si affaccia sempre con meno frequenza dalle parti di Costa. Tempo quindici minuti e l’Alcione trova anche il modo di andare vicino al gol del possibile colpaccio: il primo a provarci è il subentrato De Ruvo, che non trova la porta su un bel colpo di testa dopo l’assist di Boccotti; il secondo tentativo porta invece la firma dello stesso Boccotti, bravo nel mettersi in proprio, raccogliere l’invito di Voceri e calciare verso la porta di Perico, che soffia quanto basta per far finire il pallone sopra la traversa. Nel momento migliore dell’Alcione, come un fulmine a ciel sereno, l’Albinoleffe mette la freccia e passa: sul calcio d’angolo di Ferrario è Pedroni – in campo da poco più di cinque minuti – il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone, dopodiché è preciso e freddo nell’insaccare il gol dell’1-0. Prima del triplice fischio i bergamaschi avrebbero anche potuto arrotondare il parziale, ma per due volte Costa ha detto di no blindando la propria porta.

La formazione titolare dell’Alcione

 

ALCIONE ALBINO LEFFE
ARANCIONE Colore Maglia AZZURRA
GIOCATORE ANNO   ANNO GIOCATORE
COSTA RICCARDO 2008 1 2008 PERICO ALESSANDRO
CHIOETTO JHONATAN 2008 2 2008 MIERTANI TOMMASO
FAVERO RICCARDO 2009 3 2008 GERVASONI LEONARDO
VOCERI LUCA 2008 4 2008 ASSANELLI ANDREA
VASTOLA FRANCESCO 2008 5 2008 BRIGHENTI RICCARDO
GANCI DANIELE 2008 6 2008 BOTTI MARIO (C)
LAVEZZARI LEONARDO 2008 7 2008 FERRARIO EDOARDO
FUJITA SHUNNOSUKE 2008 8 2008 COLOMBI ANDREA
FABIANO ANDREA (VC) 2008 9 2008 PISANO ANTONIO
PRODOMI RICCARDO (C) 2008 10 2008 LIONE FILIPPO (VC)
MINEO MASSIMILIANO 2008 11 2008 TILOTTA ALESSANDRO
FACCHINI TOMMASO 2008 12 2008 CARRARA PAOLO
GARCIA LIMACO 2008 13 2008 FERIGO CRISTIANO
CICCHINELLI PIETRO 2008 14 2008 FACCHETTI DAVIDE
BRADAMANTE GUGLIELMO 2008 15 2008 PEDRONI RICCARDO
RIZZO MATTEO 2008 16 2008 STRIGNANO MASSIMILIANO
BOCCOTTI JACOPO 2008 17 2008 MAHSOURI SOFIAN
COVELLI RICCARDO 2008 18
DE RUVO DANIELE 2008 19
FUMAGALLI RICCARDO 2008 20
Tecnico SACCAGGI ALESSANDRO Tecnico GARLINI ANGELO
vs

Virtus Bergamo – Piacenza

La seconda giornata del Torneo Carletto Annovazzi si apre con la sfida tra la Virtus Ciserano Bergamo e il Piacenza, conclusa con un sonoro 5-1 a favore dei piacentini – trascinati dal bomber di casa Ditanto – che affronteranno ora l’Albinoleffe agli ottavi di finale. Un ko da dimenticare invece per i bergamaschi, che dicono dunque addio alla competizione nonostante il gol del momentaneo pareggio firmato da Frattini.

Primo tempo. Il primo tempo si apre con la formazione piacentina in proiezione offensiva per cercare il vantaggio, a cui va soltanto vicino quando Pizzi scarica un gran sinistro da fuori sfiorando il palo. Al 12′, in seguito agli sviluppi di un calcio d’angolo, Ditanto risolve una mischia con un colpo di testa e porta in vantaggio i suoi. La reazione della Virtus è quasi immediata: al 18′ Durso lancia Ghisleni, che trova però sulla sua strada Ticchi; sulla ribattuta del portiere si fionda Frattini, che deve solo accomodare in rete. Dopo la rete subita il Piacenza torna in controllo delle operazioni e al 26′ trova il gol del nuovo vantaggio: tutto nasce da uno schema su calcio di punizione, con desiderato che appoggia per Pizzi, il quale arma il mancino e da quasi trenta metri disegna una parabola imprendibile per Vini. I bergamaschi hanno immediatamente l’occasione per riagganciare i propri avversari con una punizione a due in area, ma Ghisleni tira con troppa potenza e non trova la porta di poco. Al 30′ arriva il doppio vantaggio biancorosso: Ditanto prende il pallone al limite dell’area e scocca un destro potente; il pallone viene deviato e diventa imprendibile per Vini.

Secondo tempo. La ripresa si apre seguendo lo stesso spartito del primo tempo, con il Piacenza in pieno controllo e capace di gestire il risultato con un possesso palla ben orchestrato. All’11’ Capurso si procura un rigore dopo aver saltato un paio di avversari, ma lo calcia alto sopra la traversa. La Virtus sembra non averne più e nei minuti finali il Piacenza mette a segno i due colpi del definitivo ko: al 26′ Ditanto si ritrova a tu per tu con Cuni, che para ma devia verso il centro dell’area dove Simeone è pronto per il tap-in vincente. Passa un solo minuto e il subentrato Hohota prende palla nella propria metà campo e, dopo una progressione da applausi, entra in area di rigore e segna il gol del definitivo 5-1.

La formazione della Virtus Ciserano Bergamo al gran completo

 

VIRTUS CISERANO BERGAMO PIACENZA
BIANCA Colore Maglia ROSSA
GIOCATORE ANNO   ANNO GIOCATORE
CUNI NICCOLO’ 2008 1 2008 TICCHI ALESSANDRO
BONDIOLI PIETRO 2008 2 2008 ASCIANO FEDERICO
CASTELLI GABRIELE 2008 3 2008 CAVALLI GIACOMO
DURSO TOMMASO 2008 4 2008 TERZI MICHELE
MAZZOLA CHRISTIAN 2008 5 2008 MUZIO GIACOMO
ARABONI SEBASTIANO 2008 6 2008 PIZZI LUDOVICO
CAROBBIO GIACOMO 2008 7 2008 DEMARTINI RICCARDO
PALMIERI DAVIDE (C) 2008 8 2008 VITALE MARCO
GHISLENI RICCARDO 2008 9 2008 DITANTO TIZIANO
FRATTINI NICOLO’ 2008 10 2008 DESIDERATO GABRIELE
DONADONI NICOLO’ (VC) 2008 11 2008 CAPURSO TOMMASO
XIA RICCARDO JIALEI 2008 12 2009 BATTINI LUCA
SORTE MATTIA 2008 13 2008 PAPAMARENGHI FRANCEN
CASALI MATTIA 2008 14 2008 PRATI LORENZO
MORSTABILINI NICCOLA 2008 15 2008 SPELTA LUCA
SERVALLI RYAN 2008 16 2008 SIMEONE FEDERICO
GENINI LORENZO 2008 17 2008 MARTORELLI MATTIA
CAPONETTO SAMUEL 2008 18 2008 CARRETTONI LUCA
BERGANMELLI MASSIMO 2008 19 2008 HOHOTA MATTEO
Tecnico LOMBARDI RICCARDO Tecnico CHIERICI GIANLUCA
vs