Riepilogo
La notte dei prodigi illumina via Cazzaniga. Dopo la straordinaria impresa della Varesina, è il turno del Sarnico di scrivere la sua pagina di storia. Chi avrebbe mai immaginato che i blues avrebbero eliminato nientemeno che il Monza? Probabilmente neppure Bosetti osava sperarlo. Ma il calcio sa essere imprevedibile, e il colpo di scena arriva quando meno te lo aspetti. Il gol di Fadini squarcia la serata con un bagliore improvviso, lasciando il Monza impietrito. Poco dopo, il verdetto: giovedì prossimo il Sarnico si misurerà con il Renate.

SARNICO, IL MURO BERGAMASCO
Duri, compatti, difficili da superare: i bergamaschi non mollano mai. Sarnico ha l’indole battagliera tipica bergamasca, il Monza lo scopre sulla propria pelle in un primo tempo tutt’altro che agevole. Agostini spinge senza sosta sulla fascia, riuscendo persino a trovare varchi pericolosi in area (manca solo un attimo di precisione in piĂą). Faustini cerca la conclusione con convinzione (al 13’ il suo tiro è troppo debole per spaventare Ganz), mentre Fadini… semplicemente fa il suo mestiere. Al minuto 24, la svolta. La sua corsa manda fuori tempo Ganz, che esce in ritardo e si fa sorprendere. Fadini, con freddezza, infila un rasoterra chirurgico che tocca il palo prima di insaccarsi. L’urlo dei tifosi si propaga per tutta via Cazzaniga: il Sarnico, con i suoi talenti classe 2011, piega la squadra di Serie A.
LA DIFESA DI FERRO
Ma il Monza non si arrende facilmente. In avvio di ripresa, Obertas si supera con una parata decisiva. Poi, il capitano Torri allontana un pallone insidioso, salvando i suoi da un pareggio che sembra nell’aria. Goi tenta il colpo di testa al 6’, ma Obertas è ancora una volta impeccabile. Il Sarnico capisce che è meglio chiuderla subito: Agostini colpisce un palo, Fadini tenta sulla sinistra, Sottini cerca fortuna dal centro dell’area. Il Monza, però, si aggrappa con le unghie alla partita, rintuzzando ogni assalto. L’occasione più clamorosa per i biancorossi arriva al 13’: Brandolini calcia con potenza, ma il tiro si alza troppo, tradito dall’aria densa di Crescenzago. Un’altra chance si presenta al 16’, ma Obertas risponde ancora presente. L’assedio monzese è ormai palese: il Sarnico resisterà ? La risposta è un sì grande come una casa. Mentre Degennaro ci prova ancora e Ilic lotta con ogni fibra del suo corpo per arginare gli attacchi, Bosetti in panchina si domanda se sia tutto reale. Il responso arriverà giovedì: a sfidare il Sarnico sarà il Renate, ma intanto i blues possono godersi il loro capolavoro.
FORMAZIONI |
Anno |
C/V |
N. |
NOMINATIVO |
 |
NOMINATIVO |
N. |
C/V |
Anno |
2011 |
 |
1 |
CASERTA DANIEL |
 GANZ ANDREA |
1 |
 |
2011 |
2011 |
 CAP |
2 |
 TORRI FILIPPO |
 ARRIGONI SAMUELE |
2 |
 |
2011 |
2011 |
 |
3 |
AGOSTINI QANDREA |
FAZARI DIEGO |
3 |
 |
2011 |
2011 |
 |
4 |
SOTTINI MATTEO |
DEGENNAROTOMMASO |
4 |
 |
2011 |
2011 |
 |
5 |
ILIC NOVAK |
BIANCHI LORENZO |
5 |
VICE |
2011 |
2011 |
 |
6 |
SCALVINI EDOARDO |
AMADEI ALESSIO |
6 |
CAP |
2011 |
2011 |
 |
7 |
CONTI GABRIELE |
GIAMBELLI GABRIELE |
7 |
 |
2011 |
2011 |
VICE |
8 |
ORIZIO LORENZO |
CANNIZZARO FRANCESCO |
8 |
 |
2011 |
2011 |
 |
9 |
FAUSTINI LORENZO |
CANZIANI GIACOMO |
9 |
 |
2011 |
2011 |
 |
10 |
FADINI LEONARDO |
BRANDOLINI FEDERICO |
10 |
 |
2011 |
2011 |
 |
11 |
BELLESI STEFANO |
GOI ALESSANDRO |
11 |
 |
2011 |
2011 |
 |
12 |
ZUFERI ARIAN |
MAYRL LORENZO |
12 |
 |
2011 |
2011 |
 |
13 |
FORLANI ANDREA DAVIDE |
FORCOLIN FILIPPO |
13 |
 |
2011 |
2011 |
 |
14 |
CANTONI CARLO ANDREA |
MILENKOV MATTEO |
14 |
 |
2011 |
2011 |
 |
15 |
NODARI ELIA |
GOBBI GABRIELE |
15 |
 |
2011 |
2011 |
 |
16 |
RIVOLTELLA RICCARDO |
CARAMORI CARLO |
16 |
 |
2011 |
 |
 |
 |
 |
COLOMBO LEONARDO |
17 |
 |
2011 |
 |
 |
 |
 |
CARONE MANLIO |
18 |
 |
2011 |
Allenatore:Â BOSETTI ALESSANDRO |
Allenatore:Â ENRICO LUCA |